Passo-passo
Posto su questo blog una mia breve riflessione sulla vittoria del movimento costituente in Cile, pubblicato su "Collettiva", della Cgil. La Storia è rientrata dalla finestra. Non la storia delle guerre, che quasi nessuno vuole né decide, ma che non ha mai smesso d’insanguinare e inquinare il pianeta. Non quella che sta erodendo da decenni inesorabilmente la cultura democratica, i diritti sociali e le garanzie di chi lavora. Neanche la triste vicenda dei movimenti nazionalisti, neo-autoritari, che minacciano il progetto europeo, troppo spesso considerati, a torto, “Populisti” o “Sovranisti”. Ma quella della vera politica, delle grandi scelte collettive. Il movimento profondo della collettività che vuole, sogna, anela un’altra società, che straccia costituzioni, rendite di potere economico e politico, riorganizza e trasforma la società, scomparsa dai radar della narrazione istituzionale e fatta uscire dalla porta dal cancro neoliberista sin dagli anni ‘80, è tornato tra noi. E, come sempre avviene in questi casi, meraviglia e stravolge. |
Oggi si fa la Storia del Cile. Un Paese che sta cercando di abbandonare un modello di società, ancora imbrigliato nella sua vecchia Costituzione. Oggi è l'inizio della fine di quella vecchia costituzione, voluta da Pinochet e mai realmente voluta dalla maggioranza della popolazione. Che è stata riformata più e più volte, ma senza che venisse meno, per rispettare il compromesso fatto con l'esercito e la grande finanza. Posto, su questo blog, l'intervista alla lucida professoressa Maria Rosaria Stabili, docente del dipartimento di Scienze Politiche dell’Università “Roma Tre”, per contribuire ancora una volta ad una riflessione collettiva sul cambiamento in atto, perché l'unico modo di cambiare veramente una realtà sociale è quella di considerarla come un "fatto totale". Come faceva Picasso con i suoi quadri. In foto, un'ìmmagine della manifestazione di Roma del 18 Ottobre, giorno dell'inizio dell'estallido social del 2019, celebrato quest'anno in tutto il mondo dal movimento cileno. Link: https://www.zonagrigia.it/2020/10/il-cile-e-la-destra-che-si-organizza-i... Domanda: Già prima del Covid-19 la questione sociale era molto tesa, anche la questione dei giornalisti per cui è stato impedito a chiunque non fosse riconosciuto dal governo cileno di documentare quanto accadeva. Pensa che l’attuale governo di Piñera abbia acuito una situazione già esistente o piuttosto con il suo ritorno al governo ciò si sia verificato? Risposta: Non c’è dubbio che il secondo governo Piñera abbia acuito tensioni politiche e sociali che covavano già da tempo e... leggi tutto .... |
Posto qui, il primo contributo al progetto di informazione ecologista sull'economia circolare. Un'intervista a Guido Zaccarelli. "Il punto di non ritorno del “sistema lavoro”: intervista a Guido Zaccarelli Per cogliere tutte le potenzialità dell’economia circolare è bene farla dialogare criticamente con prospettive d’innovazione economica e sociale affini, così da ampliare lo spettro della trasformazione che accompagna questa economia, in un momento di profonda crisi ecologica e umana. Le interviste che propongo su questa rivista mirano a potenziare la comprensione delle opportunità dell’economia circolare, intesa come nuovo paradigma produttivo generale. Di seguito l’intervista a Guido Zaccarelli, docente di informatica presso l’Università di Modena Reggio, giornalista per “Il Resto del Carlino”, saggista e consulente aziendale. In questi anni ha pubblicato un paio di libri (La conoscenza condivisa. Verso un nuovo modello di conoscenza aziendale – Franco Angeli 2013 e Dalla piramide al cerchio. La persona al centro dell’azienda – Franco Angeli 2017) dove propone una forma d’organizzazione aziendale di tipo circolare, ma non si è ancora espresso pubblicamente sull’economia circolare. |
Mercoledì 7, presso la Biblioteca Laurentina, si è tenuto un incontro pubblico sul tema "Ripensare la politica" a partire dal libro collettivo pubblicato con Maurizio Iacono. Il primo di una serie di incontri che si spera di proseguire, nonostante la situazione di emergenza. Perché anche ripensare la politica, ormai, è un'emergenza sociale, benché pochi sembrano essersene accorti... |
Ici un doc qui démontre clairement, que le problème des violences de la police vers les citoyens ne constitue pas un cas particulier, mais un cas qui dévoile la vraie perspective du système policier français (et pas seulement), au moment des manifestations qui contestent le pouvoir institué: répression brutale et violence extrême comme outils pour réduire la délégitimation de l'ordre du pouvoir collectif. |
SABATO 18, dalle 19:00, presso c/o Granfà Beers e Books (Piazza del Lavatoio 5), ad Anguillara Sabazia (RM), ci sarà la prima presentazione dal vivo di "Cile, il futuro già viene". CHIARA MAMBRO (SinopsisAustralis) Link: https://www.facebook.com/events/277038836843810/280037943210566/?notif_t... |
Un documental muy importante para entender las violencias de los carabineros durante el Estallido social y la fuerza de la poblacion en lucha. |
El día 2 de Julio 2020, desde las 17:30 hasta las 19:30 (horas italianas), voy a abrir el Congreso sobre "Comunicación y política" de la Universidad Salesiana de Quito. El video de la intervencion, para quien no lo vio: https://www.facebook.com/InfinitoDigitalUPS/videos/943829942707403/?hc_l... Aquí el programa : DÍA UNO - 02 de JULIO |
Ecco il link dove trovare l'intervista che mi hanno fatto a Radio Cooperativa sul Cile (Covid e movimenti sociali): http://www.radiocooperativa.org/sitonuovo/podcast/?name=2020-06-29_2020_... |
VENERDI' 12 GIUGNO, dalle 18:30 alle 19:30/20:00 ci sarà la prima presentazione del libro: "Cile, il futuro già viene". Per chi non avesse visto la diretta, basta cliccare qui: https://www.facebook.com/watch/?v=2946982992089447 |