Link: http://www.avantionline.it/ripensare-la-politica-filosofi-studiosi-pensa...
Gli intellettuali di tutto il mondo si pongono molti interrogativi sul futuro dell’umanità. La prolungata crisi delle ‘democrazie liberali’ sta producendo effetti che mettono in discussione la democrazia politica con tutte le regole che finora ne hanno consentito lo svolgimento. Il meccanismo della globalizzazione e del neoliberismo stanno condizionando da lungo tempo le politiche delle moderne democrazie riducendone i margini di scelta delle politiche economiche e sociali. Negli Stati di diritto si va consolidando un percorso avviato sempre più verso una condizione ‘postdemocratica’ in cui emergono parole chiave come ‘sovranità popolare’, ‘partecipazione diretta al potere’ (concetto già presente nel pensiero anarchico), ‘eguaglianza’.
Così si entra in un evanescente mondo immaginario in cui i principi universalmente emanati dal pensiero illuministico finiscono per essere imprigionate dall’ambiguità e dalla contraddizione. A tutto ciò si aggiunge una grande delegittimazione della rappresentanza politica e del sistema istituzionale dei partiti quali soggetti fondanti per l’esercizio della democrazia politica. La diffusione nel mondo di forme autocratiche di potere collettivo e di Stati sempre più autoritari si adattano senza difficoltà al sistema economico neoliberista che ne è l’elemento generatore. La diffusione del neonichilismo, anche attraverso tutte forme mediatiche, alimenta l’immaginario collettivo in cui fare a meno della politica è una convinzione crescente. Complice di questa convinzione è la perdita di credibilità dei rappresentanti della politica. Le crescenti spinte nazionalistiche mettono in... leggi tutto .... |
Lo storico circolo partigiano di "Giustizia e Libertà" (via Andrea Doria, 79) accoglierà una delle presentazioni romane del libro "Ripensare la politica". Mercoledì 26 dalle 17:30. Spero di rivedervi in quest'occasione. Ecco il programma:
INTERVERRANNO
Guido Albertelli – presidente del Circolo Giustizia e Libertà
Carlo Giannone – già professore ordinario presso l’Università del Sannio
Stefano Petrucciani – professore ordinario di Filosofia politica presso
l’Università “La Sapienza”
Cesare Pinelli – professore ordinario di Diritto pubblico presso l’Università
”La Sapienza”
Emanuele Profumi – ricercatore in Filosofia politica presso l’Università della
Tuscia
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Sono lieto di invitarvi a Pisa questa settimana!
Dal 20 al 21 ci sarà un bell'incontro sull'immaginario capitalista.
Venerdì 21 terrò uno speech sul tema : Castoriadis e l'immaginario capitalista: quando l'imperatore è nudo.
Di seguito il programma:
AIS Immaginario e AIS Teorie Sociologiche e Trasformazioni Sociali presentano il convegno
IMMAGINARI DEL CAPITALISMO CONTEMPORANEO
20-21 giugno 2019, Pisa Centro Congressi Le Benedettine, Piazza S. Paolo a Ripa D'Arno
Giovedì 20 giugno
11:00 Saluti istituzionali Alessandro Balestrino, Direttore Dipartimento di Scienze Politiche Massimo Pendenza, Ais Teorie Sociologiche e Trasformazioni Sociali Domenico Secondulfo, Ais Immaginario
11:30 Introduzione. Capitalismo e immaginario: le questioni teoriche Vincenzo Mele, Università di Pisa
12:00 Keynote lecture Il ritardo del paradigma. Per una critica della critica sociologica Onofrio Romano, Università di Bari
13:00 Light lunch
14:30-16:30 Sessione I. RILETTURE Chair Fabio D’Andrea, Università di Perugia
Capitale-invenzione e immaginario sociale in Gabriel Tarde Sabina Curti, Università di Perugia
Al di sotto delle Piramidi del Sacrificio. Rileggere Peter L. Berger Emanuela Ferreri, Sapienza - Università di Roma
Lo spirito del capitalismo: un concetto ancora attuale? Spunti di riflessione a partire dall’analisi di Werner Sombart Ilaria Iannuzzi, Sapienza - Università di Roma
Il sé in numeri. Immaginario neoliberale e quantificazione dell’esistenza Luca Mori, Università di Verona
16:30: Coffee Break
16:45-17:30 Keynote lecture La potenza simbolica del denaro, tra astrazione, ritmo ed essenza Valentina Grassi, Università di Napoli Parthenope
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Sono lieto di indicare la pagina delle edizioni Ets, per chiunque voglia comprare il libro "Ripensare la politica. Immagini del possibile e dell'alterità", per dotarsi di uno strumento riflessivo e critico necessario per avviare una trasformazione in profondità della società contemporanea.
Ecco il link: http://www.edizioniets.com/scheda.asp?n=9788846754813
Esiste anche una pagina facebook per seguire le evoluzioni del progetto "ripensare la politica", non solo le presentazioni in Italia o altrove, ma tutte le novità e il dibattito generato. Basta entrare e cliccare "mi piace" - "segui", e potrete seguire tutto il percorso : https://www.facebook.com/ripensarelapolitica/?modal=admin_todo_tour
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Dipartimento di Filosofia Venerdì 24 Maggio, ore 18:00 VILLA MIRAFIORI – Via Carlo Fea 2 Aula VIII
Seminario di discussione in occasione dell’uscita del volume
Ripensare la Politica
Immagini del possibile e dell’alterità (ETS, Pisa)
A cura di Emanuele Profumi e Alfonso Maurizio Iacono
Ne parleranno con il pubblico gli autori:
Stefano Petrucciani (Università La Sapienza di Roma)
Alfonso Maurizio Iacono (Università di Pisa)
Emanuele Profumi (Università della Tuscia e Cisp di Pisa)
Daniele Santoro (Università di Minho, Braga – Portogallo)
Presenta, discute e modera
Chiara Giorgi (Università di Pisa e Fondazione Basso)
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Sono contento di annunciare pubblicamente l'uscita del libro che curo con Alfonso Maurizio Iacono: "Ripensare la politica. Immagini del possibile e dell'alterità", Ets edizioni. E' un lavoro collettivo, tessuto pazientemente per un anno, e che ha l'obiettivo di aprire un dibattito pubblico sul tema. Al libro hanno collaborato diversi studiosi, filosofi, pedagogisti, scienziati politici, professori e ricercatori.
La prolungata crisi delle “democrazie liberali” sta producendo un profondo svuotamento democratico che rimette in discussione l’idea stessa del fare politico e della politica istituzionale. Nei nostri Stati di diritto si consolida una condizione “postdemocratica” in cui parole chiave come “sovranità popolare”, “partecipazione diretta al potere”, “eguaglianza”, entrano in una nebulosa immaginaria che sembra condannarle all’ambibuità o alla contraddizione. A ciò si accompagna un’importante delegittimazione della rappresentanza politica e del sistema istituzionale dei partiti. Nel mondo si diffondono forme autocratiche di potere collettivo, e Stati autoritari si adattano senza problemi al sistema economico neoliberista. L’Unione Europea è preda di spinte nazionalistiche che ne mettono radicalmente in discussione l’esistenza, senza che
ci siano convincenti risposte popolari in grado, quanto meno, di arginare il fenomeno spesso liquidato sotto la generica categoria di “populismo”. L’immaginario capitalista che attraversa le nostre società sembra accompagnarci verso condizioni sociali in cui fare a meno della politica è una convizione crescente. La crisi è ormai cosi radicale da aver generato una domanda ineludibile, che mette a nudo il legame intimo tra potere e
democrazia: come ripensare la politica?
In questo volume, filosofi, studiosi e... leggi tutto .... |
Posto su questo blog il bell'articolo di Francesca de Carolis su un incontro a cui ho partecipato, grazie all'invito di Remo Marconi, sulla Colombia e un'organizzazione colombiana della società civile, molto simile alle molte che ho incontrato in questi anni.
Link:https://www.remocontro.it/2019/04/14/fra-macondo-e-narcos-la-colombia-sa...
Fra Macondo e narcos, la Colombia salvata dai ragazzini
La storia di Tania, bambina lavoratrice e ora, a quindici anni, rappresentante delle associazioni dei bambini di Bogotà. Fra tanta violenza, lo straordinario progetto di Creciendo Unidos: aiutare niños y niñas lavoratori ad essere protagonisti della loro vita, accompagnandoli in un cammino educativo, ma partendo dal riconoscerli come lavoratori e come soggetti sociali.
-A nord di Santander, Risaralda, Chocò e di molte località dell’immensa Bogotà, dove, nel cuore di uno slum, un campo sportivo è diventato “il bosco della speranza”…
Di Francesca de Carolis 14 Aprile 2019
La storia di Tania
Fra Macondo e narcos, la Colombia salvata dai ragazzini
Bogotà. Ne leggevo recentemente su una rivista di urbanistica, a proposito delle trasformazioni che ne hanno fatto un modello di pianificazione per città del Nord e del Sud del mondo. E la prima reazione è di stupore: come è possibile, per la metropoli capitale di uno degli stati più pericolosi del pianeta? Certo, si spiegava nell’articolo, “non aiuta che la Colombia sia ancora percepita soltanto come la magica Macondo di García Márquez o come la pericolosa patria dei narcos”, e su questo mi sono anch’io un po’ arrovellata… finché un incontro ha aperto anche per me una finestra su un orizzonte altro…... leggi tutto .... |
Oggi, sabato 6 aprile 2019, dalle ore 17.00 alle ore 19.30, al Brancaleone - via Levanna, 13 - 00141 Roma
Terrò un laboratorio politico insieme a Valerio Gatto Bonanni.
Il laboratorio del 6 Aprile ha come obiettivo quello di fornire alcuni strumenti di base per chi volesse attivarsi nella formazione/trasformazione di forme di autorganizzazione sociale (gruppi, collettivi, associazioni, movimenti, etc) su base democratica.
L'incontro mira, in particolare, a chiarire le fondamenta della facilitazione democratica come ruolo decisivo per agevolare l'autogestione orizzontale e libertaria in contesti ancora non strutturati, o come strumento importante per riorganizzare i gruppi che hanno problemi di eguaglianza interna (concentrazione di potere e responsabilità) e/o di difficile realizzazione dei propri obiettivi (confusione decisionale e narcisismo dei partecipanti). Inoltre verrà sottolineato come, sulla base di una libera ma regolata riflessione critica, si sia in grado di arrivare a individuare problemi e desideri condivisi su cui sviluppare forme di potere dal basso. La partecipazione diretta alla trasformazione della realtà verrà inserita in una lunga tradizione di forme democratiche popolari a cui ispirarsi e a cui fare riferimento. Tra cui anche le nuove forme di conflitto sociale di tipo artistico, come la "comunicazione guerriglia". Obiettivo di questo secondo momento è quello di chiarire le possibilità per partecipare direttamente ad una campagna civica nel III Municipio.
L'incontro verrà quindi suddiviso in due momenti distinti.
In un primo momento, quindi, si chiarirà il profilo e la pratica minima della facilitazione come strumento di generazione o rigenerazione democratica.
Nel secondo momento, invece, si affronteranno praticamente... leggi tutto .... |
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GIOVEDI' 21 MARZO - dalle 16:30 alle 19:00 - Roma, Università "La Sapienza", Dipartimento di Filosofia - Villa Mirafiori.
Discuto con il prof. De Fiore della relazione tra pace, nonviolenza e democrazia. Un momento di dialogo con lui e con chi ci sarà. Perché non sarà una conferenza, ma un dialogo polifonico, una specie di jam session filosofica. In un mondo sull'orlo dell'abisso nucleare ed ecologico, è bene "armarci di buone ragioni" per capirlo e per cambiarlo. Non c'è più molto tempo.
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