Passo-passo


Il est fondamental comprendre la perspective de l'un des modeles du nouveau esprit du capitalisme, le modèle russe. Le capitalisme mafieux, sur les cendres encore brulants d'un système totalitaire fondé sur l'armé et la perspective imperiale, est un des plus importants visages du capitalisme aujourd'hui.

Comme au Bresil, dans differents pays de l'Amerique du Sud, ou comme en Inde: aussi en Europe, en France nottement, nous commençons voir des luttes écologistes qui s'opposent au modèle de développement neo-capitaliste. Pour la première fois en France, depuis il y a des decennies, le conflit a pris la forme d'une lutte radicale et générale contre ce modèle, sans se limiter à s'opposer au projet spécifique de la barrage de Sivens. Voilà un article que nous informe sur l'evolution de la lutte après la mort de Rémi Fraisse, jeune militant du mouvement anti-barrage. Mais, il y a déjà des autres qui s'opposent à cette lutte (https://www.youtube.com/watch?v=w1E87L2Irgo)
 
Link: http://tempsreel.nouvelobs.com/planete/20141119.OBS5459/le-barrage-de-si...
 
La vive controverse sur le barrage de Sivens dans le Tarn a franchi les frontières hexagonales : la commission européenne saisie par les opposants au projet enquête actuellement sur cette retenue d'eau, un développement vécu comme une "manoeuvre" par les pro-barrage.
"La Commission enquête sur ce dossier, et l'éventualité d'une procédure ne peut donc être exclue", ont indiqué ses services. "Il y a une procédure dans les tuyaux, mais le collège peut ne pas ouvrir la procédure d'infraction, ou la décision peut être reportée", indique une source européenne. Le collège des commissaires, l'organe politique de l'institution, devrait en discuter lors d'une réunion plénière le 27 novembre.

Vers des sanctions financières ?
La procédure pour non respect de la réglementation européenne pourrait porter à la fois sur la directive habitats... leggi tutto ....

Un ecatombe, un disastro, un dramma, uno scandalo. E molto altro. Le stime ufficiali parlano di quasi 1 giovane (18-35 anni) su 2 senza lavoro nel bel Paese. Ciò significa che, sicuramente, oltre il 50% di disoccupazione giovanile segna la penisola. La catastrofe sociale è ormai intollerabile, inaccettabile. Di un'indecenza morale e politica che farebbe vergognare anche il più duro berlusconiano neoliberista. La mortificazione di diverse generazioni di giovani è un dato costante della gerontocrazia italica, ma siamo arrivati ad una situazione generale che dovrebbe fare rizzare i capelli anche a chi non ce l'ha più. Posto, per questo, un video ironico sull'amara realtà giovanile italiana. Sperando che non ci si limiti all'ironia in futuro.

En Mexico la violencia del narcotrafico es ahora el primer poder politico. O sea, es la "institucion del narcotrafico" que gobierna la mayoria del territorio y muchas partes de la sociedad. Es una situacion infernal que produce una violencia de sistema contra la cual solo la sociedad civil orgaizada està realmente luchando. Es un muro contro el cual los ciudadanos estan chocando. El otro muro es lo de los EEUU, en el Norte. Allà tambien las victimas que ententan superarlo son muchas. Personas que resisten y personas que ententan sobrevivir dejando el Pais. Los dos tipos de personas estan condenados a riesgar sus vidas.
Por esto hay que apoyar el proceso de rebeldia, dignidad y dolor que se ha expresado en las manifestaciones de Ciudad de Mexico hace algunos dias. Asociaciones civiles, grupos estudiantiles y familiares de los 43 normalistas de Ayotzinapa (Guerrero) que fueron desaparecidos (muy probablemente asesinados) por narcotraficantes, realizaron marchas en diversas partes del país para exigir justicia por este caso. Hoy llegaron e San Cristobal, para reunirse con el EZLN. 
Mientras, en Morelos avanzó rumbo a la capital del país la última fase de la caravana “43 X 43”, que inició en Iguala, Guerrero; en tanto, en la Ciudad de México, grupos de encapuchados se manifestaron en distintas casetas. El viernes pasado, a la jornada de la marcha “43 X 43” acumuló 120 kilómetros de recorrido, de acuerdo al vocero de este movimiento, José Alcaraz García. A su paso por la glorieta de “La paloma de la paz”, al norte de Cuernavaca, se unió al contingente el líder del Movimiento por la Paz con Justicia y Dignidad, Javier Sicilia, y llegaron a la comunidad de Tres Marías, en Huitzilac, en los límites con la capital.
O sea: los movimientos se estan encontrando, se hablan. Ahora falta solo que... leggi tutto ....

Posto una riflessione politica che considero la base minima per invertire la rotta che le società europee hanno preso, seguendo il pifferaio suicida neoliberista. Petrella sottolinea gli aspetti di un'apocalisse antropologica (come avrebbe detto De Martino) che, però, è ormai parecchio avanzata. Per questo, per sconfiggere questi "quattro cavalieri" c'è bisogno di un progetto di insieme, una visione chiara dell'alternativa. Il suo è un contributo che aiuta l'immaginazione politica di cui abbiamo urgentemente bisogno.
I quattro cavalieri dell’apocalisse liberista
—  Riccardo Petrella,
Link: http://ilmanifesto.info/i-quattro-cavalieri-dellapocalisse-liberista/
L’obiettivo prin­ci­pale di un pro­getto poli­tico di lotta per «L’Altra Europa» è scar­di­nare i mec­ca­ni­smi che hanno per­messo ai quat­tro cava­lieri dell’apocalisse eco­no­mica e mili­tare mon­diale di deva­stare il sistema euro­peo costruito dalle lotte sociali e poli­ti­che del XIX° secolo e dei primi sei decenni del XX° secolo. Que­sti cava­lieri non sono venuti per libe­rare i cit­ta­dini euro­pei dall’ingiustizia, l’impoverimento, la disu­gua­glianza, la vio­lenza ma per ridurli a rot­tami. I quat­tro cava­lieri sono il mer­cante (alla con­qui­sta del mondo per ridurlo ad una fiera pla­ne­ta­ria); il capi­ta­li­sta indu­striale e finan­zia­rio (che scor­razza attra­verso il mondo con furia pre­da­trice per appro­priarsi di ogni forma di vita); l’impren­di­tore (che chiama «inno­va­zione» la sua foga di sot­to­met­tere ogni atti­vità al ser­vi­zio del ren­di­mento finan­zia­rio del capi­tale); il gene­rale (che invade il mondo per soprav­vi­vere per­ché nella sua fede asso­luta nella potenza vede in ogni «altro» un nemico da eli­... leggi tutto ....

Grazie al lavoro di un gruppo di nuovi esploratori dei media capitanati da Daniel Tarozzi, è in corso una mappatura delle realtà economiche, sociali e civili, di un'altra Italia possibile. Un'Italia ben lontana se non opposta dal paradigma mortifero del neoliberismo e, a volte, anche del capitalismo tout court. Quindi un'Italia importante, che vale la pena di scoprire e di frequentare. O meglio, che vale la pena di diventare!

Ecco si cosa si tratta:

- http://mappa.italiachecambia.org/

- http://www.italiachecambia.org/

 

 

"Facciamo un gioco. Provate a immaginare cosa accadrebbe se i mondi legati all’eco-sociale, alle reti di economia etica e solidale, alla decrescita, all’associazionismo, alla difesa del territorio, al cambiamento degli stili di vita decidessero di mettersi insieme. Sono tutte persone e realtà che, spesso senza neppure conoscersi l’un l’altra, ottengono risultati incredibili. Dove potrebbero arrivare insieme? È proprio a questa domanda che vogliamo dare una risposta. È la nostra grande sfida. Vogliamo creare strumenti che mettano insieme tutti gli attori silenziosi di quell’Italia che esiste ma che attualmente è invisibile dall’esterno, perché ignorata dai mass media. Vogliamo raccontare e rappresentare quei milioni di cittadini fino ad oggi esclusi dai circuiti informativi, offrendogli allo stesso tempo una serie di servizi fondamentali alla valorizzazione e alla messa in rete delle loro azioni, in modo che tutti voi possiate navigare in maniera facile e completa in questi mondi e usare i servizi intrecciati di tutte queste realtà: spostarvi per il paese in modo sostenibile, fare acquisti in maniera... leggi tutto ....

Finally, Sweden recognised Palestine as a State!!
 
Two good news: Centre-left sweden governement decide to be the first european State to recognise Palestine, and in Gaza many activists are building a maternal school which will be called "Vittorio Arrigoni".
This is how you can participate to build this school: 
Asso­cia­zione per lo svi­luppo «Ghas­san Kana­fani» — GKD
Indi­rizzo: Bait Hanoun Al Shawa suburb
Email: Ghassan_​k1​9​7​2​@​hotmail.​com

SOSTIENI LA SCUOLA VIT­TO­RIO ARRIGONI
 

  • LINKS

https://www.middleeastmonitor.com/news/europe/14960-sweden-is-first-eu-m...
http://ilmanifesto.info/gaza-apre-la-scuola-materna-vittorio-arrigoni/
 
On Sweden decision:
"Sweden's newly elected center-left government has officially recognised Palestine as a state on Thursday, making it the first EU member to do so.
"Today the government takes the decision to recognise the state of Palestine," Foreign Minister Margot Wallstrom said in a statement published in the Swedish daily, Dagens Nyheter.
By recognising Palestine as a state, Wallstrom said Sweden wanted to first give its support to "the moderates among the Palestinians." She referred to those "who will govern the complex Palestinian policy and those who soon will again have to sit down at the negotiating table," in the statement released Thursday.
On October 3, Sweden's Prime Minister Stefan Lofven had announced that his country would recognise Palestine as a state.
"The conflict between Israel and Palestine can only be... leggi tutto ....

Du 3 au 5 Novembre il y aura à Strasbourg ce qu'on a appelé le "Forum mondial de la Démocratie". On se demande vraiment s'il n'est pas une reaction aux mouvements mondiaux qui ont critiqué les fausses démocraties actuelles, depuis la formation du primier "Forum Social Mondial", à Porto Alegre dans le 2001. La manifestation de Strasbourg est interessante, surtout parce qu'elle est pensée comme une forme de moment pédagogique pour les jeunes, mais elle semble avoir une conception de la démocratie ambigue et très limitée. La vraie pédagogie démocratique est la practique réelle dans des institutiones sociales où il y a des règles de démocratie directe et de pouvoir colectif. Et dans un context où le pouvoir économique n'écrase pas l'égalité politique. Sans égalité sociale aucune démocratie, encore moins pour les jeunes. Est-ce que ce Forum met au centre ces deux problèmes essetiels? Il vaudrait la peine de partler de cet Forum, pour le comprendre et le critiquer. On vera comment les media main stream parleron de cet événement. L'ané passé il y a eu dèjà un Forum, dans le silence général.
Voilà les infos nécessaires:
http://www.coe.int/t/dg4/cultureheritage/news/wfd/2014/FMD_2014_A5.pdf
http://www.coe.int/fr/web/world-forum-democracy/home
https://www.youtube.com/watch?v=CxvGuGzVKig   .....
 
INTRO:
 
Si le nombre d’États démocratiques dans le monde n’a cessé de croître, force est de constater que ces États, qu’ils s’agissent de démocraties établies ou de démocraties en transition, sont aujourd’hui confrontés à des défis majeurs. Parmi ces défis... leggi tutto ....

Il primo Congresso di fondazione del partito Podemos, la vera novità parlamentare sul fronte della rinnovata critica al sistema neoliberista e dell'oligarchia "democratica" che governa buona parte di quello che rimane delle Repubbliche parlamentari.

Cominciano, però, ad essere visibili i limiti di questo progetto. A partire dall'ambizione leninista e dalla struttura verticistica della sua dirigenza. Ma resta un fenomeno ancora da capire. Pubblico un articolo che riporta bene alcune ambiguità che s'intravedono già, da lontano.
 

Spagna, da movimento a partito, Podemos verso l’assalto
 
di Giuseppe Grosso
Link: http://ilmanifesto.info/spagna-da-movimento-a-partito-podemos-verso-lass...
 
"Il cielo non si con­qui­sta con il con­senso, ma con un assalto". È ini­ziata para­fra­sando Marx l’assemblea fon­da­tiva di Pode­mos, anche se di sini­stra e di destra, di mostri sacri del pas­sato e di eti­chette, nes­suno vuol sen­tire par­lare tra le fila del movi­mento, diven­tato ormai par­tito. E non potrebbe essere altri­menti per una for­ma­zione senza sto­ria (un van­tag­gio e uno svan­tag­gio al con­tempo), spun­tata quasi all’improvviso nel solco trac­ciato dagli indi­gna­dosdel 15M. Tutto è nuovo, tutto è all’insegna di un’iconoclastia a volte un po’ inquie­tante nel par­tito che «cam­bierà il Paese», come ha pro­messo Pablo Igle­sias, gio­vane pro­fes­sore di scienze poli­ti­che, prin­ci­pale ideo­logo e lea­der di Podemos.
L’assalto è pre­vi­sto per il 2015, data delle ele­zioni gene­rali che potreb­bero segnare uno spar­tiac­que nella sto­ria demo­cra­tica della poli­tica spa­gnola. Prima ci sareb­bero le con­sul­ta­zioni muni­ci­pali, ma la peri­fe­ria... leggi tutto ....

Qualcosa si muove, e va nella giusta direzione. Almeno nella società italiana, visto che la politica sembra in balia del ritorno di Frankenstein, sotto forma di giovane Blair italico, o di scimmie urlatrici che farebbero sorgere dell'invidia nei vecchi demamoghi greci, se fossero ancora vivi...
Di seguito il programma e i link di Contromafie, un sito da visitare: http://www.contromafie.it/
 

Giovedi 23 Ottobre | Centro Sportivo Valentina Venanzi, Corviale (RM)
Per questa edizione abbiamo pensato di creare uno spazio fisico e temporale dedicato ai giovani del movimento antimafia, affinché possano trovare una modalità di protagonismo che valorizzi le loro peculiarità. Una cittadella nella quale, già dal giorno precedente Contromafie, i giovani provenienti da tutta Italia e delegazioni provenienti dal resto d’Europa possano incontrarsi, per discutere dei temi posti al centri degli Stati Generali dell’Antimafia. Leggi tutto
12.00 Apertura dei lavori

Venerdi 24 Ottobre | Auditorium Conciliazione, Via della Conciliazione, 4
Spettacoli teatrali nelle periferie
Dalle 21.00 in diversi teatri romani

Sabato 25 ottobre
Sono confermate le sei aree di lavoro delle precedenti edizioni e la suddivisione in gruppi di lavoro. Per ogni gruppo si pensa a 2/3 relazioni introduttive per dare spazio più possibile al dibattito.... leggi tutto ....

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