Passo-passo


Dans la propagande générale, soit de Moscow soit de Kiew, presque personne a parlé de la grande manifestation pour la paix qui a rempli les rues de la capitale Russe. Selon Russia Today de 5 à 26 miles personnes ont manifestés le 21 de Septembre pour demander la fin du conflit en Ukraine.

Pour connaitre ce qui passe en Russie aujourd'hui: http://www.praxiscenter.ru/about_us/francais/

WHAT IS THE PROBLEM?

The EU soon intends to sign two far-reaching trade agreements: one with Canada (CETA = Comprehensive Economic and Trade Agreement) and one with the USA (TTIP = Transatlantic Trade and Investment Partnership). The official line is that this will create jobs and increase economic growth. However, the beneficiaries of these agreements are not in fact citizens, but big corporations:

  • The rule of law is undermined by the introduction of a parallel justice system. Canadian and US companies receive the right to sue for damages if they believe that they have suffered losses because of laws or measures of the EU or of individual EU member states. This can also affect laws which were enacted in the interest of the common good, such as environmental and consumer protection. Instead of public courts, private arbitration tribunals meeting in secret make the decision about compensation payments for damages. Payment is made from the public budget, i.e. using taxpayers’ money. By means of similar clauses in other agreements, companies have already fought a number of times for damages of millions, sometimes billions, of euro. [Thus, for example, the energy company Vattenfall sued the Federal Republic of Germany for damages of 3.7 billion euro because two sickly nuclear reactors were switched off as part of Germany's withdrawal from nuclear power generation.] Such actions would multiply as a result of CETA and TTIP. Only foreign companies (“investors”) are intended to benefit from the special rights to sue. This legal instrument is not available to domestic companies. The arbitration boards decide definitively; an appeal is not possible – that too contradicts the principles of the rule of law.
  • Groups of companies are intended to be... leggi tutto ....

Gregory Bateson (1904-1980), is one of the most important philosopher of life we had in the past century:  he was an english anthropologist, social scientist, liguist, visual anthropologist, semiotican, cyberneticist and ethologist. His ideas had a big impact on different disciplines and thinkers, and he spent the last decade of his life developing a meta-science of epistemology to bring togheter his knowledge, as philosophers do. His ideas of "double bind", "mind", "evolution", "creatura" are important philosophical concepts made as a scientist. And they are important contributions for understanding our world and our capacity to understand. "Steps to an ecology of mind" and "Mind and Nature" are fundamental books for our present. 
 
https://www.youtube.com/watch?v=UVK8WDtpH8U
 
https://www.youtube.com/watch?v=4spHd6t8PVI

Il 2 Ottobre, data di nascita di Gandhi, si celebra la giornata mondiale della nonviolenza. Quest'anno vede la "partecipazione incosapevole" di migliaia di cittadini di Hong kong. Indignati in terra asiatica, in una delle città simbolo del neocapitalismo a dominio finanziario, politicamente subordinata ad uno dei modelli più autoritari e violenti dell'attuale capitalismo mondiale, la Cina. Quello che sta accadendo è una specie di scherzo ai poteri forti, un fastidioso emergere della politica reale, quella esercitata dal potere collettivo. E, come da altre parti, anche questa volta, in modo nonviolento, ed esemplare.

Per capire cosa accade là, posto un articolo di Simone Pieranni pubblicato su "Il Manifesto": http://ilmanifesto.info/lombrello-di-hong-kong/

 

Che sia per il sole, o per le piogge improv­vise cau­sate dal clima volu­bile dell’ex colo­nia, a Hong Kong è un clas­sico uscire di casa, por­tan­dosi sem­pre un ombrello. Se poi scatta la pro­te­sta e biso­gna difen­dersi dagli spray urti­canti o dai man­ga­nelli della poli­zia, ecco che l’ombrello diventa ben pre­sto il sim­bolo della mobi­li­ta­zione. I loghi dell’«umbrella revo­lu­tion» comin­ciano a spun­tare on line, a getto continuo. Ne ha lan­ciato uno anche Ai Wei­wei, su Twit­ter. Ombrelli che rical­cano la ban­diera di Hong Kong e ten­gono a debita distanza alcune stel­line: un rife­ri­mento nean­che troppo velato alla Cina.

Nell’era della con­di­vi­sione for­zata sui social net­work, ogni pro­te­sta ha biso­gno del suo brand e gli iper tec­no­lo­giz­zati stu­denti — e liberi di infor­marsi, poi­ché ad Hong Kong non vige la cen­sura on line di Pechino — dell’ex colo­nia bri­tan­nica lo sanno bene.... leggi tutto ....

Filosofo e storico della scienza, fisico, è senza dubbio il maggiore pensatore in questo campo della riflessione che abbiamo avuto nel secolo scorso. Meno noto di Popper, nonostante tutto Kuhn lascia degli imprescindibili concetti epistemologici capaci di incidere sul presente e di svelarci alcune realtà della comprensione e della trasformazione della conoscenza. L'idea di paradigma e della sua incommensurabilità e quella di rivoluzione scientifica e di scienza normale, sono ormai alcuni pilastri della riflessione quando si tratta di capire come avvengono delle rivoluzioni epistemologiche. La relativizzazione del sapere non può, però, spingersi sino alla dissoluzione della ricerca della verità che, in ogni paradigma scientifico, resta, comunque, la pietra angolare attorno a cui avvengono le scoperte e si danno i cambiamenti nel nostro modo di comprendere il mondo.

 

English introductions about Kuhn: 

 

https://www.youtube.com/watch?v=alghcrRaPIY

 

https://www.youtube.com/watch?v=7yOlCJ7u_gA

 

https://www.youtube.com/watch?v=dIJ8yAfWEIw

 

 

People's Climate March is today, cause we can't wait and we can change. It's easy, just start to walk in a different direction. We need everyone, cause we are in the same house, the same planet.

 

http://peoplesclimate.org/

 

 

 

Finalmente è partita la raccolta di firme in Italia per mettere un freno allo scempio sociale che si sta compiendo in nome del rispetto di alcune "regole auree" dell'economia neoliberista. Adesso è il momento di diffondere, diffondere, diffondere, sostenere, sostenere, sostenere. Ognuno dove e come può. Piccoli passi di democrazia diretta per fermare l'autoritarismo (come sempre idiota) dell'austerità.

 

Ecco come:

http://www.referendumstopausterita.it/

http://www.referendumstopausterita.it/firme/

http://www.referendumstopausterita.it/area-download/

 

I quesisti:

L’abrogazione delle singole disposizioni, ognuna riferita ai quattro quesiti, avrà le seguenti conseguenze:

Quesito 1) attuando il principio costituzionale dell’equilibrio dei bilanci pubblici, il Governo e il Parlamento non potranno stabilire obiettivi di bilancio più gravosi di quelli definiti in sede europea. In particolare, con il referendum vengono abrogate quelle parti di due disposizioni che – precisando, per ben due volte, “almeno” – consentono di andare al di là degli obiettivi di bilancio stabiliti dall’Unione.

(“Volete voi che siano abrogati l’art. 3, comma 3, limitatamente alla parola: “almeno”, e l’art. 3, comma 5, lettera a) , limitatamente alla parola: “almeno”, della legge 24 dicembre 2012, n. 243, recante “Disposizioni per l’attuazione del principio del pareggio di bilancio ai sensi dell’art. 81, sesto comma, della Costituzione”?”)

 

Quesito 2) il principio... leggi tutto ....

MANIFESTAZIONE NAZIONALE

per LIBERTA', DIRITTI; LIBERTA', GIUSTIZIA, DEMOCRAZIA

FIRENZE 21 SETTEMBRE 2014

 

BASTA GUERRE! MAI PIU' VITTIME! FERMIAMO LE STRAGI DI CIVILI INDIFESI  A GAZA, IN PALESTINA E ISRAELE,  UCRAINA, SIRIA, IRAQ, LIBIA, AFGHANISTAN, CONGO...

 

Davanti al coinvolgimento diretto dello Stato italiano nei nuovi scenari di guerra internazionale, finalmente il movimento pacifista del Bel PAese sta cercando di reagire. Con un ritrovo nazionale e con una raccolta di firme a favore della difesa civile nonviolenta. Il 2 Ottobre, data di nascita di Gandhi, parte la campagna. Forza e coraggio!

 

SI LEGGA:

www.azionenonviolenta.it

 

IL FILM: "Materia oscura", è un documentario sperimentale su quanto sta accadendo in Sardegna. Una visione altamente consigliata.

El documental sobre el genocidio politico de la Union Patriotica en Colombia. Una historia que habla de la raiz de la violencia de toda guerra. Un ejemplo antropologico de como se conecte la guerra a la politica. Algo que no solo no se tiene que repetir, sino que se tiene que comprender bien, para cambiar la politica y dejar la guerra a la historia pasada. 

Un video che apre uno squarcio sul mondo delle rinnovabili, che, da punta di lancia di un nuovo modello di sviluppo, potrebbero essere il tallone d'achille della trasformazione della produzione industriale in energia pulita. Di mezzo, come al solito, c'è la democrazia.

SINOSSI:

L’avvento delle energie rinnovabili rappresenta un’ autentica rivoluzione economica e culturale, che può liberare l’umanità dal vincolo, che dura ormai da decenni, di una produzione energetica basata sui combustibili fossili, con tutte le conseguenze geopolitiche, sanitarie ed economiche che ciò comporta. Ma lo sviluppo delle rinnovabili in Italia tuttavia sta dimostrando alcune importanti anomalie, che rischiano di vanificare completamente quei meccanismi virtuosi che potrebbero scaturirne.
“Green Lies” mette in luce queste anomalie, esasperate nella maggior parte dei casi da operazioni di speculazione economica e che, di contro, hanno ricadute negative sui territori e le popolazioni locali. Siamo andati a incotrare i comitati cittadini di tre territori: Camugnano (BO) per la produzione eolica, Salento (LE) per la produzione solare e monte Amiata (Toscana) per la geotermia.
Tre storie che ci aiuteranno ad addentrarci nel problema e a delinearne delle possibili soluzioni. Nella consapevolezza che le rinnovabili potranno davvero essere una rivoluzione energetica e culturale, solo se diverranno un mezzo a portata di tutti e non un beneficio per pochi.

Per richiedere il dvd o organizzare proiezioni: http://www.greenlies.it/

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